CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – Consueto clima di festa questa mattina per l’inaugurazione della storica Fiera di San Michele, giunta alla 550ª edizione.
Il taglio del nastro istituzionale quest’anno non ha visto interventi o dichiarazioni, data l’inedita concomitanza della fiera con il weekend elettorale. Ma a parte questo, non manca nulla delle attrazioni che ogni anno richiamano per questo evento migliaia di persone in Appennino. In primis, il grande mercato ambulante che affonda le radici nella storia di Castelnovo come punto di scambi commerciali tra i prodotti della Val Padana e quelli dei territori liguri e toscani: ancora oggi ci sono banchi che vengono a San Michele da generazioni, proponendo le eccellenze di queste zone.
E naturalmente non mancano le esposizioni delle attività produttive del territorio, la mostra dei macchinari e attrezzature agricole sempre molto attesa dagli operatori del settore, il luna park per la gioia dei giovanissimi, gli stand dei panificatori della Cna in piazza Gramsci. Qui c’è anche lo stand dell’ispettorato micologico dell’Ausl, molto importante in un’annata che, in Appennino, sta facendo segnare record per la quantità di funghi presenti, porcini e non solo. La fiera prosegue anche domani e lunedì.
Reggio Emilia Castelnovo Monti Fiera di San Michele