REGGIO EMILIA – Una serata all’insegna della sperimentazione sonora e della libertà espressiva è in programma venerdì 26 settembre 2025 alle ore 20.30 al Teatro Cavallerizza di Reggio, nell’ambito del Festival Aperto.
Sul palco, tre artisti internazionali – Lorenzo Bianchi Hoesch, Fabrizio Cassol e Adèle Viret – daranno vita a “Notes on the Memory of Notes”, un progetto che fonde elettronica, jazz contemporaneo e improvvisazione in un’esperienza musicale unica.
Il trio propone un dialogo continuo tra scrittura e spontaneità, tra memoria e presente, tra suono e silenzio. Il risultato è una musica imprevedibile, che si costruisce nel momento stesso in cui viene eseguita, in un equilibrio sottile tra struttura e libertà.
Fabrizio Cassol, sassofonista belga e fondatore del gruppo Aka Moon, è noto per aver integrato nella propria musica elementi provenienti da culture extraeuropee, dopo un viaggio in Africa Centrale tra il popolo nomade degli Aka.
Adèle Viret, violoncellista francese, ha sviluppato un linguaggio personale che unisce la tradizione classica a tecniche sperimentali e influenze globali.
Lorenzo Bianchi Hoesch, compositore e artista elettronico, lavora con un’elettronica in tempo reale, lontana dagli schemi convenzionali, capace di reagire e trasformarsi in base all’interazione con gli altri strumenti.
La regia del suono e delle luci è affidata a Jean-François Domingues.