CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – Da sabato 23 agosto (con l’inaugurazione fissata alle ore 18) sarà possibile visitare al foyer del Teatro Bismantova la mostra “Vita vuota”, del disegnatore e artista Pietro Zhou Qixin.
Nella nostra vita possiamo inseguire molti desideri spesso materiali, come il successo, il potere e la fama. Tuttavia ci sono molti altri ideali talvolta considerati inutili perché non ci fanno guadagnare denaro: le emozioni, l’empatia, l’amore verso il prossimo. Ma forse è la vita spirituale quella che ci rende umani.
La mostra di Qixin è una grande opera fumettistica rivolta all’animo umano, a volte segnato dalla sofferenza interiore determinata dalla solitudine e dall’incomprensione di una società che mette al centro il produrre e l’apparire. È una collezione di fumetti muti a 4 vignette che “non hanno linguaggio ma hanno un’anima”, il contributo che l’artista sino-italiano trentenne, vuole dare alla cura della depressione, problema molto presente tanto in Cina quanto in Italia.
Afflitto lui stesso da questo disturbo, ha trovato nell’arte del disegno lo spunto per affrontarlo e superarlo, e offrire agli altri uno strumento che arriva al cuore e all’anima leggendo la malattia con risvolti sempre positivi. Disegnate a mano, con uno stile molto personale, dal tratto deciso, le storie permeano l’animo umano dell’osservatore risvegliando emozioni. L’autore si rivolge in particolare ai giovani e agli adolescenti, spesso esposti a messaggi violenti che li giudicano, creando in essi profondi sensi di colpa che rischiano di rinchiuderli in forme di depressione difficili da superare da soli. Il lavoro di Qixin vuole lanciare un messaggio di speranza e di vita utile ad accettare se stessi, ad accogliersi anche nelle proprie debolezze trasformandole in risorse da offrire al mondo circostante.
La mostra sarà visitabile fino al 14 settembre tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 19.