REGGIO EMILIA – Meno di 2 ore e tre piccoli fori nella pelle: tanto è servito all’équipe urologica diretta del Santa Maria Nuova, diretta da Franco Bergamaschi, per rimuovere un tumore renale avanzato a una donna di 28 anni alla 24ª settimana di gravidanza.
La futura mamma, completamente ristabilita, è rientrata a casa 2 giorni dopo l’intervento. Un evento eccezionale, considerando che è stato eseguito in laparoscopia, in collaborazione con l’equipe ostetrico ginecologica e anestesiologica. “Il vantaggio dell’ingrandimento dovuto alla visione laparoscopica ci ha permesso millimetro dopo millimetro di isolare e separare il tumore dagli organi e dai vasi senza far perdere sangue alla paziente e senza alcuna compressione sul feto”, il commento del dottor Bergamaschi.