REGGIO EMILIA – “Sostenere le nuove generazioni significa sostenere il futuro”: è questo lo spunto che questa mattina, 25 novembre, ha portato circa 200 studenti del Polo Paritario Internazionale Iexs, del Liceo Matilde di Canossa e del Liceo Artistico Chierici a seguire la diretta satellitare dell’evento dal Cinema Olimpia alla presenza di Veronica Corchia, responsabile relazioni esterne e Csr di Conad Centro Nord che ha promosso l’evento, e Paola Rondanini, componente del Cda di Conad Centro Nord, Annalisa Rabitti, Assessora alle Pari opportunità del Comune di Reggio Emilia ed Elisa Bianchi, dell’Associazione Nondasola.
“Con Fondazione Conad Ets ed Unisona prosegue il programma formativo di eventi live su temi di grande attualità e interesse per le nuove generazioni e come Conad Centro Nord siamo presenti a tutti gli appuntamenti, presidiando ulteriori temi altrettanto attuali e centrali per i nostri giovani – ha detto Paola Rondanini – Questo progetto altamente formativo, a cui abbiamo aderito con convinzione, si pone perfettamente in linea con “Sosteniamo il futuro Conad”, che racchiude il nostro impegno verso un futuro più sostenibile e attraverso questa iniziativa vogliamo ribadire ancora una volta il nostro impegno al fianco delle Comunità per sostenere il patrimonio più grande del nostro Paese: i giovani e il loro futuro”.
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L’Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Reggio Emilia, Annalisa Rabitti afferma: “La giornata del 25 novembre è una ricorrenza che serve a mettere i riflettori sul tema della violenza maschile sulle donne, l’Amministrazione comunale di Reggio Emilia la celebra ma crede fortemente che sia fondamentale lavorare 365 giorni all’anno per costruire un contesto culturale realmente intenzionato a sradicare quegli stereotipi che portano alle discriminazioni, alla disparità tra generi , alla violenza nelle relazioni affettive e purtroppo ai femminicidi che le cronache nazionali raccontano ogni 3 giorni. A Reggio Emilia esiste una rete territoriale, il tavolo interistituzionale per il contrasto alla violenza maschile sulle donne, che da quasi 20 anni lavora per diffondere una cultura del rispetto, della parità valorizzando le differenze. Per promuovere un cambiamento culturale, il Comune, insieme al Centro antiviolenza gestito dall’Associazione Nondasola e le istituzioni che siedono al Tavolo porta avanti progetti di prevenzione nelle scuole per continuare a riflettere sulle relazioni di intimità e su come riconoscere i campanelli d’allarme per prevenire la violenza. Insieme a studenti e studentesse si costruiscono campagne di sensibilizzazione come quella realizzata con l’artista Gianluigi Toccafondo: l’arte come promozione di cultura e di valori, per agire quel cambiamento sociale”.
Al cinema l’intervento di Elisa Bianchi, socia e operatrice dell’Associazione Nondasola: “Dal 1999 l’Associazione Nondasola è impegnata in attività e progetti di prevenzione rivolti a studenti, docenti, educatori/trici delle scuole di istruzione secondaria di primo e secondo grado del territorio cittadino e provinciale, a partire dall’esperienza maturata in oltre 27 anni di ascolto e accoglienza, al centro antiviolenza, delle donne che vivono situazioni di violenza maschile. “Cosa c’entro io con la violenza maschile sulle donne?” è la domanda che ogni mattina portiamo con noi nel varcare la soglia dell’aula. La facciamo parlare attraverso la voce di ragazzi e ragazze in un confronto che cerca di svelare gli intrecci profondi tra il loro quotidiano fatto di relazioni, affetti, appartenenze ed il sistema simbolico-culturale dominante fondato sull’asimmetria di potere tra i sessi”.
Reggio Emilia Conad Centro Nord giornata contro la violenza sulle donne









