REGGIO EMILIA – Un grande concerto per Gaza, con star reggiane ma anche nazionali. E il Campovolo teatro ancora una volta di un’iniziativa benefica, come già accaduto in occasione del terremoto in Emilia e dell’alluvione in Romagna. La proposta arriva dal consigliere regionale di Avs Paolo Burani, alla luce del momento di fermento che la società civile sta vivendo quanto a iniziative messe in campo, sia a livello globale che locale, per rompere il silenzio sul massacro in corso in Palestina.
“Reggio non può restare spettatrice silenziosa davanti a questo orrore”, spiega Burani che fa cenno, tra le altre cose, al mega concerto organizzato da Brian Eno al Wembley Stadium, a Londra.
“Perché non organizzare qui – chiede l’esponente politico – un concerto che non sia solo raccolta fondi – per portare cibo, medicine, aiuti umanitari a una popolazione ridotta alla fame – ma anche atto politico e culturale: dire a voce alta che la città, e l’Italia intera, non accettano l’indifferenza di chi resta a guardare accettando il genocidio in atto.”