REGGIO EMILIA – Inaugura domani, ai Musei Civici, la mostra “Parliamo ancora di me. Zavattini tra parola e immagine”, a cura di Alberto Ferraboschi e Alessandro Gazzotti.
L’esposizione, promossa dal Comune, attingendo alla ricca collezione dei dipinti di Zavattini dei Musei Civici e al patrimonio documentario dell’archivio Cesare Zavattini conservato presso la biblioteca Panizzi, presenta una selezione di quadri e materiali documentari con l’intento di restituire la dimensione autoriflessiva nell’esperienza culturale e artistica di uno dei più singolari e poliedrici protagonisti del Novecento. “Zavattini è un artista importantissimo – afferma l’assessora alla Cultura, Annalisa Rabitti – Questa mostra offre uno sguardo trasversale sul suo vastissimo patrimonio. In particolare, si tratta di un’indagine atipica, nella quale troviamo le opere pittoriche affiancate ai suoi scritti e alla fitta corrispondenza intrattenuta con personalità italiane e straniere assieme a fotografie. Ciò che emerge da questa esposizione, quindi, non è solo l’artista ma l’uomo, la sua personalità a tutto tondo”.
L’itinerario di mostra propone una selezione di materiali documentari originali relativi all’attività di letterato e di scrittore per il cinema, oltre a diversi carteggi con pittori e artisti tra cui Dubuffet, Campigli, Fontana, De Pisis, Buzzati, tratti dal prezioso e imponente epistolario di Zavattini. Inoltre sono esposti numerosi materiali che documentano l’attività espositiva di Zavattini, dalle prime mostre degli anni Cinquanta fino alle esposizioni più note degli anni Settanta. A questo materiale fa da contraltare una selezione di circa 30 dipinti provenienti dalla raccolta dei Musei Civici che si compone di 120 opere. Non solo autoritratti: Zavattini, infatti, proietta la propria individualità, tra memoria e immaginario, nella rappresentazione della sua Luzzara, dei suoi miti – il fiume – e delle sue ritualità: e così i funerali, le processioni ma anche i mangiatori di cocomeri e di gelati che alludono a forme di convivialità quotidiane.
A integrazione del percorso, è esposta una selezione di immagini fotografiche tratte dalla serie “Fiume Po” del 1966 e conservate presso la fototeca della Panizzi. La mostra sarà visitabile fino al 7 gennaio 2024.
Servizio Tg di Claudio Valeriani
Reggio Emilia Cesare Zavattini Musei Civici mostra Zavattini











