REGGIO EMILIA – Sono stati tra i destinatari delle suoi appelli più profondi, quelli rivolti al futuro. E’ celebre l’invito che fece alla distesa che lo ascoltava a Cracovia in occasione della Giornata mondiale della Gioventù del 2016: “Non rinunciate ai vostri sogni, non lasciatevi rubare la speranza. Abbiate il coraggio di essere felici!”, diceva Bergoglio. I giovani hanno amato Papa Francesco forse come mai accaduto prima con un Papa. Perché era semplice, diretto. Perché ha quantomeno tentato di traghettare la Chiesa verso aperture e dialoghi inediti prima del suo arrivo. E i giovani saranno tantissimi sabato in piazza San Pietro per i suoi funerali. Tra loro anche 1.400 adolescenti reggiani, assieme a 300 educatori: una truppa guidata da don Gabriele Valli, assistente dell’Azione cattolica ragazzi e parroco di Scandiano.
Trenta pullman sono stati predisposti per il viaggio verso Roma. Il maxi gruppo aveva già in programma di partire all’alba di venerdì per la tre giorni dedicata al Giubileo degli adolescenti, un evento confermato in queste ore, pur con qualche cambiamento nell’agenda, e preparato sin dallo scorso ottobre con tanti incontri anche con i genitori ribattezzati “Tavoli della speranza”. Un’iniziativa che adesso assumerà un significato particolarissimo per i ragazzi reggiani, che hanno tra i 12 e i 16 anni e che, al netto delle indicazioni di sicurezza che verranno imposte per sabato mattina, prenderanno parte all’addio a Papa Francesco.
Reggio Emilia Roma papa francesco funerale Vaticano Giubileo degli adolescentiReggio in preghiera per Papa Francesco: in Cattedrale la recita del Santo Rosario. VIDEO