VILLA MINOZZO – Una lite tra vicini di casa finita nel sangue: è questo il contesto in cui a Morsiano di Villa Minozzo sarebbe avvenuta l’aggressione a colpi di spranga nei confronti del 63enne Stefano Daveti, da venerdì ricoverato in rianimazione all’ospedale di Parma in condizioni gravissime. Al momento non risultano indagati da parte della procura reggiana, ma i sospetti si stanno concentrando su padre e figlio, residenti nella piccola frazione del comune appenninico. L’ipotesi di reato è quella di lesioni gravissime. I carabinieri della scientifica hanno svolto un sopralluogo nell’abitazione di Daveti, ricavata nei locali dell’ex caseificio nei pressi della chiesa di Morsiano. E si stanno eseguendo gli accertamenti sulla spranga, utilizzata per colpire il 63enne. L’uomo aveva diverse ferite in varie parti del corpo.
Venerdì i sanitari del 118 gli hanno prestato le prime cure, poi con l’elisoccorso lo hanno trasferito al Maggiore di Parma. La prognosi resta riservata. Stefano Daveti, originario della Spezia, si era trasferito una decina di anni fa sul nostro appennino. In paese si parla di lui come di una persona problematica, che spesso disturbava e infastidiva i residenti. Una situazione che più volte era stata denunciata.
Reggio Emilia carabinieri Villa Minozzo indagini aggressione MorsianoAggredito in casa: 63enne trovato in fin di vita a Villa Minozzo. VIDEO