Servizio Tg Reggio
di Luca Montanari
REGGIOLO (Reggio Emilia) – Per quattro mesi ha offeso, minacciato di morte, pedinato e pure ferito con un liquido urticante una donna e per questo un uomo di 26 anni domiciliato a Reggiolo non solo è stato denunciato dai carabinieri per atti persecutori, ma si è visto pure applicare il braccialetto elettronico su ordine del tribunale: non potrà più avvicinarsi alla sua vittima, stando almeno a mille metri di distanza, e non potrà più comunicare con lei pena l’arresto.
Per la donna l’incubo è iniziato nel marzo scorso. Una persecuzione culminata l’11 luglio con l’aggressione con il liquido urticante, che le ha provocato lievi lesioni al volto. “Ti seguirà ovunque andrai”, le ripeteva il suo stalker tra una offesa e l’altra. La donna, che aveva conosciuto quell’uomo sul lavoro, ha trovato il coraggio di chiedere aiuto ai carabinieri di Reggiolo.
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