REGGIO EMILIA – Doveva essere un incontro tranquillo, per la consegna di 300 euro. Si è trasformata in un’aggressione dell’uomo nei confronti della ex compagna che, ferita, si è dovuta rivolgere al pronto soccorso dell’ospedale di Reggio. Lui, di 45 anni residente a Reggio, è stato arrestato con le accuse di violenza privata e lesioni personali aggravate. E’ accaduto nel pomeriggio di Pasquetta a Quattro Castella. I due avevano appuntamento nel locale di cui il 45enne è titolare. Lei è arrivata e, come concordato, lui le ha consegnato i soldi. Improvvisamente lui ha cambiato atteggiamento e ha cominciato ad inveire contro le ex, a minacciarla intiminadole di riconsegnargli il denaro. Poi l’ha spinta contro il muro e le ha sottratto la borsetta. Lei è riuscita a chiamare il 112 prima che il 45enne le strappasse il telefonino. Quando i carabinieri sono arrivati, l’hanno trovata con una ferita alla mano destra e con il volto sanguinante, probabilmente perché colpita da un oggetto acuminato non ritrovato sul posto. La donna è stata portata in ospedale e dimessa, lui è stato condotto in caserma e arrestato.
A Fabbrico, è finito nei guai anche un 48enne mantovano. Da più di due anni, spesso ubriaco, offendeva e minacciava la compagna, arrivando anche ad alzare le mani contro di lei: in una occasione l’ha colpita con un violento schiaffo in volto. Finalmente la donna ha trovato il coraggio di rivolgersi ai carabinieri e raccontare tutto. Il 48enne è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia. Per lui è stato disposto anche il divieto di avvicinarsi all’abitazione e ai luoghi frequentati dalla donna e di comunicare con lei in qualsiasi modo.
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