REGGIO EMILIA – Agac Infrastrutture, la società proprietaria delle reti idriche e del gas della nostra provincia, ricorrerà in appello contro il lodo arbitrale che l’ha vista soccombere nella controversia giudiziaria che la oppone da anni a Unicredit. La decisione dell’assemblea dei soci, cioè dei Comuni della provincia di Reggio, è stata resa nota nel corso di una commissione consigliare che si è svolta giovedì sera in Municipio a Reggio.
Nel 2005 Agac Infrastrutture contrasse un mutuo da 65 milioni di euro con Unicredit. Per coprirsi dal rischio di un aumento dei tassi, il mutuo fiu collegato a un derivato che fissa il tasso al 5%. L’azzeramento dei tassi ha reso questo contratto anti-economico: nei prossimi 14 anni la società pubblica dovrà versare a Unicredit 26 milioni di oneri finanziari. Ma la banca si rifiuta di rinegoziare il contratto. Secondo Cinzia Rubertelli, di Alleanza Civica, questa situazione finirà per pesare sulle tasche dei cittadini.
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