SCANDIANO (Reggio Emilia) – Il caso dell’amministratrice di condomini di Scandiano indagata per truffa e appropriazione indebita: ieri vi abbiamo riferito della denuncia sporta dalla donna per le minacce ricevute. Intanto Adiconsum-Cisl continua a ricevere richieste di assistenza da parte di proprietari di immobili e inquilini alle prese con soldi spariti dai conti.
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Istituire un tavolo di crisi sulla vicenda dei cosiddetti “condòmini traditi”. La proposta è arrivata sul tavolo dell’Unione dei Comuni Tresinaro-Secchia da Adiconsum-Cisl con l’obiettivo di mettere in campo tutte quelle azioni possibili per tutelare i proprietari e gli inquilini che hanno visto sparire i propri soldi dai conti correnti dei propri condòmini amministrati fino a poche settimane fa dallo studio Graziella Castiglioni di Scandiano, ora indagata per truffa, appropriazione indebita e sostituzione di persona.
A seguire la vicenda per il sindacato e l’associazione consumatori è l’avvocato Davide Gollini. L’attenzione é rivolta in particolare a quei soggetti che si trovano in particolare difficoltà economica per quanto accaduto: “L’obiettivo è cercare di tutelare le persone più fragili chiamando in causa anche i servizi sociali”, dice l’avvocato Gollini, che aggiunge: “Le nostre interlocuzioni proseguono sia con i singoli condomini che che i nuovi amministratori dei condomini interessati”.
La Procura è intanto ancora al lavoro per quantificare l’esatto numero di condomini coinvolti e il volume di denaro che non é stato utilizzato per pagare utenze e fornitori.
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