REGGIO EMILIA – In questi giorni si erano rincorse voci di rottura, anticipate dal sito Tuttomercatoweb. Una rottura evidentemente diventata insanabile.
Le strade della Reggiana e del direttore sportivo Doriano Tosi si separano, e quindi, dopo anni e anni, anche le strade di Tosi e del patron Romano Amadei. L’ormai ex diesse granata, 69 anni, dirigente dalla fine degli anni ’90 anche in serie A, parlerà domani, mentre la società farà le proprie dichiarazioni, su questo e sul futuro, all’inizio della settimana prossima.
Sempre a proposito di voci, al ruolo di direttore sportivo granata sono stati accostati i nomi di Roberto Gemmi e Luca Matteassi. Il divorzio Tosi-Reggiana avviene al termine di tre stagioni dall’esito altalenante. La prima si era conclusa, nell’estate 2020, in modo trionfale con la promozione in serie B ai playoff al termine di un’annata complicatissima causa pandemia. La seconda, sempre falcidiata dalla pandemia, era terminata in tutt’altro modo, con un’immediata retrocessione. La terza si è conclusa il 20 maggio nella maniera più inaspettata e dolorosa, con l’uscita anzitempo dai playoff che la Reggiana, dopo il campionato sensazionale fatto, sembrava destinata a vincere in carrozza.
E invece. E invece è accaduto qualcosa, in quei 20 giorni tra la fine del campionato e l’inizio della post season. Qualcosa che ha portato all’epilogo. Ed è accaduto qualcosa anche dopo. La società, rendendo nota la notizia con uno scarno comunicato, parla di “un comune accordo nel non proseguire la “collaborazione”.
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