CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – Erano andati in pensione entrambi all’inizio dell’anno dopo anni di servizio, indagini e fedeltà: il Commissario Corrado Bernardi e il suo Victor, l’Unità Cinofila della Polizia Locale dell’Appennino Reggiano. La morte del pastore tedesco ha suscitato profonda commozione tra la comunità locale e le forze dell’ordine del territorio.

Insieme al suo conduttore, Victor è stato protagonista di un numero straordinario di interventi operativi. Il Commissario Corrado Bernardi, figura di riferimento della Polizia Locale reggiana, è stato tra i primi in Emilia-Romagna a credere nel valore operativo delle unità cinofile e ad avviare un percorso di formazione e specializzazione che, nel corso degli anni, ha portato alla nascita di numerose squadre analoghe in tutto il territorio.

Con Victor, Bernardi ha partecipato a decine di operazioni di polizia giudiziaria, portando al rinvenimento di diversi chilogrammi di sostanze stupefacenti, nascosti in veicoli, parchi pubblici e aree urbane degradate, in collaborazione con la Questura di Reggio Emilia, con la Polizia Locale di Reggio Emilia, con la Polizia Penitenziaria, la Guardia di Finanza e con l’Arma dei Carabinieri. Oltre alle attività di polizia giudiziaria, Victor era addestrato alla ricerca di persone disperse e ha partecipato a numerose operazioni di protezione civile, intervenendo in scenari complessi e difficili, come quelli dei terremoti di Amatrice e di Mirandola.

La Polizia Locale dell’Appennino Reggiano esprime vicinanza al Commissario Bernardi. Il Comandante Flaminio Reggiani lo ricorda con ammirazione ed orgoglio: “Ciao caro Victor ed arrivederci, sei stato fedele, sincero, leale e un instancabile collega”.












