REGGIO EMILIA – Campi Vetrina, l’iniziativa promossa da Progeo, raduna ogni anno centinaia di agricoltori che hanno modo di vedere tante varietà diverse di cereali, soprattutto frumento, coltivate con le tecniche più innovative.
Un grande show room all’aperto e un’occasione di incontro tra produttori: quest’anno l’emergenza Covid ha reso impossibile l’incontro e, dunque, la puntata che tradizionalmente Agri7 dedica all’iniziativa acquista maggiore importanza. E’ infatti attraverso gli obiettivi delle telecamere di Telereggio che gli agricoltori potranno vedere il grande lavoro messo, letteralmente, in campo dai tecnici di AgriTes, la società di consulenza agronomica del gruppo Progeo.
Nei campi di Anzola Emilia dell’azienda agricola Achille Verrucchi sono stati dedicati 29 ettari alla coltivazione di 21 varietà diverse di grano e di orzo. Un’intera stagione di lavoro durante la quale sono state sperimentate e messe a confronto diverse tecniche di lavorazione del terreno, di fertilizzazione del suolo e delle piante, di difesa da malattie sempre in agguato.
Il risultato, per il giornalista profano, è un colpo d’occhio meraviglioso, per i tecnici un insieme di informazioni utili per migliorare il proprio lavoro e quello degli agricoltori. Ma come saranno i raccolti dei cereali nel 2020? Tra gli addetti ai lavori c’è una certa preoccupazione. In autunno le semine sono state ostacolate dalle imponenti piogge di novembre, mentre da gennaio le precipitazioni sono state scarse, molto al di sotto delle medie stagionali. Il risultato è che il grano soffre e che i raccolti non saranno abbondanti: si scruta il cielo, perché le tecniche di coltivazione sono sempre più sofisticate, ma contro le bizzarrie del clima c’è poco da fare. O meglio, ci sarebbe tanto da fare ma non è, se non in piccolissima parte, nelle possibilità degli agricoltori. L’appuntamento con Agri7, come sempre, è per questa sera alle 21 e domani in replica alle 11.
Paolo Borciani
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