CASTELNOVO SOTTO (Reggio Emilia) – Accoltellato con tre fendenti al torace, ferito anche al braccio e a un polso. Avrebbe potuto avere conseguenze ancora più gravi l’aggressione subita da un muratore che ha accompagnato a casa una donna di 27 anni, nell’attività della quale stava facendo dei lavori, che le aveva chiesto il favore di starle al fianco perché preoccupata dalle minacce appena ricevute via telefono dal marito, con cui aveva riferito di essere di fatto separata. Una gentilezza che è costata una prognosi di 12 giorni all’uomo, poi medicato al pronto soccorso di Guastalla.
Quando i due sono arrivati sotto casa, la donna ha invitato l’accompagnatore a salire per offrirgli un caffè. Una volta in casa, è stato subito aggredito e minacciato di morte dal marito della signora. Tre i fendenti al torace, un quarto è stato schivato grazie alla pronta reazione non solo della vittima, ma anche della donna. Poi la fuga e la richiesta di aiuto non solo ai sanitari del 118, ma anche ai carabinieri. Sono stati proprio i militari a ricostruire quanto accaduto a metà novembre in quella abitazione, e a identificare e a denunciare un 27enne per lesioni personali aggravate.
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