REGGIO EMILIA – In tribunale a Reggio si è svolta l’udienza di convalida del fermo dell’uomo accusato di aver tentato di uccidere un 52enne al Foro Boario. Il giudice si è riservato di decidere nelle prossime ore.
L’episodio si è verificato martedì scorso. Il ferito è stato trovato agonizzante all’interno di un’auto parcheggiata nella zona. E’ stato un passante a chiamare i soccorsi. Quando è stato condotto in ospedale, i medici hanno riscontrato che aveva una lesione al cuore compatibile con un’arma da taglio. Il 52enne è stato operato d’urgenza ed è attualmente ricoverato in prognosi riservata al Santa Maria Nuova.
La Questura con scientifica, squadra volanti e mobile, ha ricorstruito l’accaduto e in meno di 48 ore ha identificato il presunto aggressore. E’ un 42enne albanese senza fissa dimora attualmente in carcere. L’accusa per lui è di tentato omicidio. “Noi oggi abbiamo discusso sulla convalida del fermo – dice il suo legale, l’avvocato Domenico Noris Bucchi -. Noi riteniamo che non vi fosse il pericolo di fuga, che è l’elemento alla base della convalida del fermo. Non abbiamo discusso sulla richiesta di applicazione della misura cautelare perchè riteniamo che sia prematuro, vogliamo approfondire i temi di indagine. Abbiamo chiesto che il fermo non venga convalidato. Il mio assistito è stato collaborativo, come era già stato con gli agenti in sede di applicazione del fermo”.
Servizio Tg di Luca Montanari
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