REGGIO EMILIA – Se le zone intorno alla Rcf Arena e i parcheggi sono state ripuliti al meglio e in tempi rapidi dai rifiuti lasciati dai partecipanti al concerto degli Ac/Dc lo si deve anche al contributo volontario dell’associazione della comunità gambiana di Reggio Emilia.
Una ventina di membri si sono uniti infatti all’azione messa in atto dal gruppo “Ripuliamoci” per la giornata successiva all’evento, quella di domenica scorsa. “In Gambia abbiamo la tradizione che una volta al mese il Paese si ferma e la gente pulisce una propria zona”, spiega il presidente dell’associazione, Mamadou Bojang. L’adesione all’iniziativa post concerto rappresenta anche un messaggio lanciato alla cittadinanza: “Spesso lo straniero viene visto come quello che sporca e che non rispetta le regole, abbiamo voluto far vedere che non è così”.
Dall’associazione gambiana arriva poi un appello a istituzioni e Iren: “Chiediamo di fare formazione ai richiedenti asilo sulla raccolta differenziata”. Mamadou Bojang ha 32 anni: la sua prima conoscenza dell’Italia è stata, nel 2014, un centro di accoglienza in Puglia dopo esser sbarcato sulle nostre coste. Nel 2016 l’arrivo a Reggio, dove oggi lavora come operatore per la cooperativa sociale Dimora d’Abramo. Intorno all’associazione gambiana di Reggio, nata lo scorso dicembre, ruotano quasi 200 persone.
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