GATTATICO (Reggio Emilia) – Il luogo è quello della sede di una associazione di volontariato che opera in Val d’Enza, la Assistenza Pubblica Croce Bianca di Sant’Ilario, che opera anche nei comuni di Gattatico e Campegine.
Qui cinque donne volontarie della stessa associazione, sarebbero state vittime, a partire dal 2018, di molestie sessuali durante i turni di servizio. Abusi messi in atto da un 50enne all’epoca dipendente della stessa Croce Bianca, ora arrestato dai carabinieri.
L’uomo, residente a Reggio, avrebbe allungato le mani, ma avrebbe anche rivolto esplicite provocazioni a sfondo sessuale alle colleghe. Episodi ripetuti nel tempo.
Una situazione pesante, divenuta insostenibile e che ha portato le volontarie prima a rivolgersi ai responsabili dell’ente e poi a denunciare il tutto ai militari della stazione di Gattatico.
A seguito di una serie di accertamenti e di testimonianze gli investigatori hanno ricostruito nei dettagli la vicenda. Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Reggio, accogliendo la richiesta formulata dalla Procura, ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari per il 50enne.
L’uomo si è licenziato lo scorso novembre dopo che l’ente aveva avviato un procedimento di sospensione nei suoi confronti.
Le accuse per il 50enne sono di violenza sessuale continuata, commessa con l’aggravante di aver abusato dei doveri di un pubblico servizio nonché di averla commessa ai danni di persone esercenti una professione sanitaria o comunque un’attività di pubblico servizio.
Molestie sessuali sulle volontarie dell’associazione: arrestato. VIDEO
15 dicembre 2022Ai domiciliari un uomo di 50 anni. Palpeggiamenti e richieste esplicite sono stati denunciati da cinque donne, appoggiate dai responsabili della pubblica assistenza Croce Bianca di Sant’Ilario, che opera anche a Gattatico e a Campegine










