BOLOGNA – Un addio straziante e pieno d’amore verso una giovane solare, con tanti progetti e che tanto amava quella montagna che purtroppo l’ha tradita. Ad accompagnare la bara coperta di fiori bianchi di Valentina Fino, la 31enne infermiera morta in un dirupo sull’Alpe di Succiso, i genitori e il fidanzato Andrea Pedata, 34enne che abita a Carpi ma è molto conosciuto anche a Rio Saliceto dove vive il fratello Christian e parte della sua famiglia. Era con lei in quel drammatico sabato pomeriggio quando è precipitata mentre percorreva il sentiero Barbarossa.
I due ragazzi condividevano l’amore per la montagna e le tante foto pubblicate sulle pagine facebook raccontano come avevano affrontato insieme molti sentieri e molte scalate. ‘Ci diamo appuntamento, ma sui passi di montagna. Saliamo sulle vette a respirare profondamente’ le aveva scritto Andrea il 12 luglio scorso dopo un’escursione sulle Alpi Apuane. Valentina era un’esperta, laureata in scienze infermieristiche, aveva lavorato in Germania e ultimamente per la Fondazione ANT di Bologna, che l’ha ricordata con affetto.
In tanti non sono sono voluti mancare ai funerali che si sono svolti nella Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Borgo Panigale di Bologna. Proseguono intanto le indagini da parte dei Carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente anche se le circostanze confermano la natura accidentale. Nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi e la decisione del fidanzato di calarsi per 100 metri giù nel dirupo per raggiungere la fidanzata dopo averla vista urlare e cadere, per Valentina non c’era più nulla da fare.
“Era speciale, il suo motto “sii gentile” – ha detto la madre Maria – Perché lei era gentile e noi siamo fieri. Ci ha reso fieri anche adesso che non c’è più per l’abbraccio di tutti. Volevo ringraziare perché questo abbraccio ci sta rendendo meno duro questo passaggio”. I genitori hanno espresso un ringraziamento alla stampa per come è stata raccontata la vicenda. “Grazie per la delicatezza con cui avete trattato questo caso, ci ha fatto piacere leggere queste cose su nostra figlia. E’ stato un trattamento molto delicato”.
funerale Rio Saliceto Alpe di Succiso morte borgo panigale Valentina Fino Andrea Pedata Caduta dirupo










