REGGIO EMILIA – E’ un giallo la morte di un sessantanovenne originario della Tunisia. Il suo corpo, privo di vita, è stato trovato in queste ultime ore in un’abitazione di via San Girolamo, in centro storico, al civico 18, non lontano dal parcheggio dell’ex Caam. L’allarme è stato lanciato da un’inquilino. La persona deceduta era nel suo letto. Attorno sono state notate tracce di sangue.
L’orario in cui il cuore del malcapitato ha cessato di battere è tra i diversi aspetti ancora da chiarire da parte degli agenti della questura, intervenuti nel primo pomeriggio di oggi. Fatale pare sia stato un urto alla testa subìto dall’uomo. Un trauma cranico che non gli ha lasciato scampo. All’origine del ferimento potrebbe esserci stato un litigio. Una vicina di casa ha infatti raccontato di avere udito un vocio riconducibile verosimilmente a una disputa tra due persone. Una testimonianza che è al vaglio di accertamenti. Il 69enne deceduto aveva problemi di dipendenza dall’alcol. Con problemi di tossicodipendenza sembra invece conviva l’inquilino.
Sulla vicenda, maturata in un contesto di marginalità, la procura ha aperto un fascicolo. Non è escluso che possa essersi trattato di una tragica fatalità, dovuta a una caduta. I chiarimenti sulla dinamica diranno se sia stata di tipo accidentale oppure legata a un’eventuale aggressione.
Aggiornamento 24 ottobre – Dopo 24 ore di indagini la polizia esclude cause violente, caso chiuso come “morte accidentale”.
Reggio Emilia indagini aggressione 70enne morto