CAVRIAGO (Reggio Emilia) – “Icon. Nel cerchio di un’idea” è il nome dell’opera realizzata dall’artista modenese Alice Padovani in occasione del 50° anniversario dell’azienda Ghepi di Corte Tegge, specializzata nello sviluppo dei progetti per lo stampaggio a iniezione delle materie plastiche.
L’installazione vuole ripercorrere la storia dell’impresa fondata da Nemesio Gherpelli: dalle origini a quel che sarà:
“Ho elaborato quest’opera proprio a partire dai materiali di produzione della ditta, in concomitanza con il suo cinquantenario della nascita – ha raccontato l’artista – Per me, è stata un’esperienza estremante divertente anche perchè ha coinvolto in modo attivo molti dei protagonisti di questa azienda, che mi portavano man mano gli oggetti più interessanti, più importanti”.
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Tra questi utensili ce n’è uno a cui i titolari sono particolarmente legati, grazie al quale tutto ha avuto inizio: “Si tratta di un piccolo rasoio di plastica bianca. Un’oggetto ideato e brevettato da Nemesio Gherpelli quando era un giovane ragazzo. Un’oggetto destinato a sostituire i rasoi di metallo che erano in uso fino a quel momento”.
“L’idea di affidare all’arte questo nostro primo evento che inaugura il 50° è stato un po’ il sogno di sublimare il nostro settore, sublimare la plastica e le materie plastiche che in questi anni sono state soggette di una campagna denigratoria – le parole di Mariacristina Gherpelli, amministratrice delegata dell’azienda – L’opera di Alice Padovani dà questo senso di riciclo, di riuso, perchè raccoglie in sè pezzi dei nostri 50 anni di storia, ma anche pezzi che sono elementi di recupero della nostra produzione”.

Alice Padovani e Mariacristina Gherpelli. Ph. Francesca Artoni #1











