Il mondo del lavoro ha subito un’enorme evoluzione negli ultimi decenni, i posti di lavoro sono sempre più specializzati e ogni anno nascono nuovi lavori digitali. Il più grande cambiamento però è avvenuto nella modalità in cui il lavoro viene proposto e cercato: esistono centinaia di siti online di collocamento e migliaia di aziende in cerca di candidati che li usano per pubblicare le loro posizioni aperte.
Questa grandissima evoluzione ha allargato i confini del mondo del lavoro a dismisura, e dato la possibilità di cercare posizioni in tutta Italia e tutto il mondo; la nota negativa è che rende ancora più difficile trovare il lavoro dei propri sogni contro una smisurata competizione. Basti pensare che una singola offerta pubblicata su un sito di collocamento viene visualizzata da migliaia di candidati e centinaia saranno quelli che risponderanno.
Come una goccia nel mare
Il mercato del lavoro non è più ristretto ad una città, una regione o un solo ufficio di collocamento fisico, non esiste il reclutamento locale e aziende che “si accontentano” dei candidati della zona, per questo distinguersi è la chiave per poter sperare di ottenere un colloquio.
Ci sono moltissimi modi per riuscire a proporsi bene, partendo dalla costruzione del Curriculum Vitae e saper rispondere alle eventuali domande dei reclutatori, quindi il nostro primo consiglio è informarsi tramite articoli utili e scoprire tutto quello che c’è da sapere. In questa piccola guida però, ci focalizzeremo su come riuscire a presentare una candidatura vincente rispettando 5 regole essenziali, ma che spesso vengono trascurate.
Dedica del tempo alla candidatura
Sembra un consiglio molto banale, ma quante volte ci è capitato di vedere una posizione aperta e cliccare il pulsante “candidati”, compilare il form e inviare il CV senza pensarci troppo? Molte volte le posizioni aperte hanno delle lunghe descrizioni che comprendono dettagli su quale sia la filosofia dell’azienda o aspetti importanti sul ruolo da ricoprire, quindi fare una candidatura al volo è sconsigliato! Nella fretta si rischia di perdere delle parole chiave, oppure di commettere errori di battitura e sbagliare il nome del reclutatore; prendete il tempo che vi serve, senza distrazioni.
Usare le parole chiave giuste
Come accennato nel passo precedente, spesso ci sono delle parole chiave nei job post più interessanti, è importante individuarle e usarle quando si fa la candidatura. Il gergo adottato dal reclutatore per descrivere il candidato ideale, vi darà una chiara idea del tono da usare per la vostra candidatura.
Mettersi sotto i riflettori
Ci sono momenti in cui essere timidi paga, ma non quando si cerca un lavoro. Quando scrivete il vostro CV o una lettera di presentazione, sottolineate le vostre capacità e come il business possa trarne grande vantaggio. Vendersi bene è fondamentale, quindi mettete in risalto i vostri traguardi lavorativi.
Rimanete in tema con la posizione offerta
Moltissimi di noi si sono destreggiati in professioni diverse, ma quando si fa una candidatura è bene che mettiate al primo posto le capacità e le esperienze che sono legate al lavoro per cui vi state candidando. Non vi stiamo dicendo che quello che avete fatto non ha importanza, ma che ogni reclutatore deve ispezionare centinaia di CV e che quindi non ha tempo di leggere tutto quello che avete scritto.
Fate in modo di sottolineare e mettere subito in chiaro quello che avete da dare all’azienda e le vostre esperienze su quel settore tralasciando, o mettendo in fondo le vostre qualifiche meno rilevanti.
La lettera di presentazione
Spesso l’opzione di mandare una cover letter è facoltativa, ma dietro a una lettera di presentazione si nasconde molto di più. Mandatela sempre, anche quando non è richiesta, perché è proprio grazie a questo mezzo di comunicazione che potete far avere le vostre parole direttamente al reclutatore, un’occasione da non sprecare.
Scrivere una lettera efficace non è semplice, dovrete prendere tutto il tempo che serve per spiegare in maniera sintetica ma efficace perché il reclutatore debba prendere in considerazione proprio voi, su centinaia di altri.
Fate in modo di conoscere l’azienda e di cosa si occupa, scrivere senza nessun errore di ortografia e grammatica, andate dritti al punto e usate la giusta formalità verso la persona che leggerà la vostra lettera.
Andare avanti
Con questi piccoli accorgimenti, vedrete aumentare le vostre possibilità di ottenere un colloquio di lavoro, ma se non doveste avere successo al primo tentativo non scoraggiatevi e ricordate che è una guerra contro centinaia di altri candidati. Continuate la vostra ricerca e imparate dai rifiuti delle aziende qualora vi diano dei feedback, e non abbiate paura di mettervi in gioco nella prossima candidatura!