REGGIO EMILIA – Una voce eccezionale per estensione, per colore, per facilità di emissione, quella di Ferruccio Tagliavini, nel personaggio del Duca di Mantova nel Rigoletto di Giuseppe Verdi. Il 28 gennaio ricorre il 30° anniversario della morte del grande tenore reggiano.
Ferruccio Tagliavini ha calcato le scene dei principali teatri italiani ed europei fin dagli anni Trenta del secolo scorso. Nel dopoguerra ha effettuato tournée nei maggiori teatri del Sud e del Nord America, dell’Estremo Oriente, del Giappone e dell’Australia. Ha avuto una vita privata ricca di relazioni amorose. Nel 1988, nel corso di un galà al teatro Municipale di Reggio sono stati festeggiati i 50 anni dal suo debutto.
Ferruccio Tagliavini è morto il 28 gennaio 1995, a 81 anni. Ha trascorso l’ultimo periodo della sua vita in povertà e solitudine, nella casa per anziani Villa Ilva di Cavriago, aiutato con un assegno mensile da Luciano Pavarotti.
30 anni fa la scomparsa in miseria del grande tenore Ferruccio Tagliavini. VIDEO
27 gennaio 2025Ha calcato le scene dei principali teatri italiani ed europei fin dagli anni Trenta del secolo scorso. Nel dopoguerra ha effettuato tournée in tutto il mondo











