REGGIO EMILIA – Dublino ma anche Tralee, sempre in Irlanda, assieme a quattro città della Spagna tra cui La Coruna e Valencia, e assieme anche a Porto e a La Valletta a Malta sono le case temporanee di 240 giovanissimi reggiani.
Studenti di quarta superiore di 21 diversi istituti coinvolti dalla Fondazione E35 in progetti che mirano a far comprendere agli studenti come l’orizzonte non solo possa ma debba essere l’Europa. L’Europa che si può respirare e vivere anche stando a Reggio, ma che questi 17enni e 18enni hanno scelto di vivere sul posto con l’esperienza dell’Erasmus. Da anni, oltre al filone studio, Erasmus propone periodi di volontariato o anche, appunto, formazione lavorativa.
I ragazzi reggiani faranno un periodo di 35 giorni tra giugno e settembre, mentre da settembre a dicembre, quindi per tre mesi, partiranno altri 80 giovani, in questo caso neodiplomati. Del progetto si è parlato a Buongiorno Reggio. Fondazione E35, assieme a Comune e Provincia, fa un grande lavoro preparatorio che parte dalla selezione dei candidati, che quest’anno erano circa 530 tra superiori e post superiori, e continua anche dopo fornendo supporto ai ragazzi.
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