REGGIO EMILIA – Il 2022 ha segnato un ritorno alla normalità anche per la polizia stradale, dopo la fase più acuta della pandemia di covid19. Intensi come sempre i controlli sulle principali arterie che attraversano la provincia, anche per quanto riguarda la regolarità di mezzi pesanti e autobus. Importanti anche le campagne di comunicazione e prevenzione sviluppate sul territorio, spesso con coinvolgimento delle scuole.
Gli incidenti
I sinistri rilevati sono diminuiti circa del 12% rispetto all’anno precedente (254 contro 289). In particolare il numero di sinistri con lesioni è passato da 137 a 99 (-28%) con un calo delle persone ferite da 198 a 159. Gli incidenti con soli danni sono rimasti pressoché invariati (150 contro 148). Invariato il numero di sinistri mortali: 5 (con 5 persone decedute).
I dati reggiani sono in controtendenza rispetto a quelli nazionali. L’Istat – nel primo semestre 2022 – ha segnalato una ripresa dell’incidentalità con aumenti nell’ordine del 20-25 % rispetto all’anno precedente sia degli incidenti con lesioni che di quelli con esito mortale.
Le attività di controllo
Il Comando di Polizia Stradale nel 2022 ha effettuato 2581 pattuglie di vigilanza stradale le quali hanno effettuato:
- 8870 contesti contravvenzionali;
- 434 per superamento limiti di velocità;
- 239 patenti ritirate;
- 174 carte di circolazioni ritirate;
- 173 veicoli sequestrati per mancata copertura assicurativa;
- 919 contestazioni per mancato uso cinture di sicurezza;
- 728 contestazioni per utilizzo cellulari durante la guida;
- 111 sanzioni per guida in stato di ebbrezza alcolica;
- 14559 punti patente decurtati.
I conducenti controllati con etilometri e precursori sono stati 3000, di cui 111 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica mentre quelli denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono stati 9.
Polizia Giudiziaria
Durante l’anno sono stati effettuati servizi specifici sia presso gli esercizi commerciali correlati al mondo dell’auto in generale (concessionarie, demolitori, officine meccaniche, centri di revisione, ecc.) e sia nei luoghi, come le aree di servizio in ambito autostradale, soventi oggetto di atti delinquenziali.
Dalle attività sopra indicate si sono conseguiti i seguenti risultati:
- 3 persone arrestate;
- 75 persone denunciate;
- 22 sequestri operati a documenti e merce.