SANT’ILARIO D’ENZA (Reggio Emilia) – Minacce, violenze psicologiche e verbali, spesso sotto l’effetto di sostanze stupefacenti; ma anche vere e proprie aggressioni fisiche nei confronti dei genitori, con l’obiettivo di estorcere loro denaro. Era un clima di terrore quello che un giovane di 27 anni aveva creato all’interno della sua famiglia, fino a che i carabinieri di Sant’Ilario sono intervenuti e lo hanno arrestato. Di nuovo.
Il 27enne aveva infatti alle spalle altri episodi di violenza e maltrattamenti sempre nei confronti dei familiari. In seguito alla denuncia, era stato condannato definitivamente nel 2022 a quattro anni di reclusione. L’anno successivo gli era stata concessa l’opportunità di espiare la pena fuori dal carcere attraverso la misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali.
Approfittando della misura alternativa, il giovane era tornato a casa dei genitori. E le violenze erano ricominciate. Minacce come ‘Ti cavo gli occhi‘ arrivando ad estorcere fino a 10 mila euro, e poi le violenze fisiche: nel giugno scorso ha ferito il padre con un coltello da cucina e ha colpito la madre per impedirle di chiamare i soccorsi. Dichiarato fallito il percorso di recupero, il 27enne è stato riportato in carcere dai carabinieri.
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